Page 20 - Cristiane Derani - Consumo energetico e produzione alimentare sostenibili nel diritto internazionale
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CRISTIANE DERANI





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               energia da parte delle generazioni future. Secondo Georgescu-Roegen , uno dei
               maggiori problemi ecologici dell’umanità è quello del rapporto tra la qualità della
               vita di una generazione e quella di un’altra, e più particolarmente, la distribuzione
               della  dote  dell’umanità  tra  tutte  le  generazioni.  Inoltre,  l’autore  sostiene  che
               l’unico modo per proteggere le generazioni future è rieducare noi stessi in modo
               da provare una certa simpatia per i nostri futuri simili nello stesso modo in cui ci
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               preoccupiamo del benessere dei nostri “vicini” contemporanei . Secondo questo
               autore ciò richiede un riorientamento etico.
                  Pur ammettendo la difficoltà di fissare chiare regole guida per un processo
               produttivo  che  integri  l’energia  in  modo  più  efficiente,  le  azioni  nazionali,
               regionali  e  internazionali  devono  essere  adottate  in  conformità  ad  una  base
               comune di intesa nel rispetto dell’interdipendenza e della sostenibile convivenza
               tra i popoli.
                  Le  regole  che  disciplinano  l’uso  dei  beni  comuni  e  rispettano  l’interesse
               comune dell’umanità dovrebbero essere concepite e rispettate per il loro spirito
               integrativo nell’interesse della collettività. Occorre anzi affermare il carattere di
               jus cogens di tali principi in ragione dei valori assoluti che sono sottesi a tali norme.
               In base a questa logica, si può incentivare un’azione politica più frequente a favore
               di correttivi del mercato che si adeguino alla nuova realtà energetica. I motivi
               giuridici che consentono questa ingerenza nel libero mercato si trovano nei valori
               delle persone in tempi di cambiamento ambientale globale, i quali, essendo parte
               dell’insieme di regole che garantiscono il rispetto della vita, possono aspettarsi il
               loro futuro riconoscimento nel diritto internazionale. Riflettere sull’energia nella
               produzione e riorganizzare i suoi flussi in modo efficiente in modo da diminuirne
               l’uso e massimizzare i benefici materiali richiede un rafforzamento dell’idea di
               interdipendenza tra i popoli e il riconoscimento della necessità di rafforzare tutti
               i livelli di costruzione normativa.
                  La  condotta  umana  deve  fondarsi  sui  principi  chiave  per  la  soluzione  di
               problemi  sempre  più  comuni,  in  particolare  sul  principio  della  responsabilità
               condivisa e sul principio dell’interesse comune dell’umanità. Il rispetto di questi
               principi deve essere il vero obiettivo del miglioramento dell’efficienza energetica.
               Si  tratta  di  un  concetto  di  efficienza  intergenerazionale,  basato  sulla
               comprensione dell’importanza del flusso energetico nel processo produttivo. Il
               fine sta nella conservazione delle risorse e delle fonti energetiche e quindi in uno
               sviluppo più equilibrato ed equo della produzione economica - un’economia che
               sia orientata verso una società complessivamente più felice, in cui non si abbia
               come  fine  ultimo  quello  di  produrre  beni  materiali  per  una  soddisfazione
               illimitata.






                  25  GEORGESCU-ROEGEN, O Decrescimento: Entropia, Ecologia, Economia, op. cit., 125
                  26  Ibidem, 130

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