Page 18 - Cesare Borgia - Il lato oscuro della digitalizzazione. I comportamenti fiscali scorretti posti in essere dalle imprese digitali - IANUS: Diritto e Finanza - Quaderni 2023
P. 18

CESARE BORGIA





               pratiche fiscali abusive attraverso la proposta di introdurre lo scambio automatico
               di informazioni tra gli Stati membri sui rispettivi ruling fiscali.
                  Dopo la comunicazione da parte della Commissione al Parlamento europeo e
               al  Consiglio  del  pacchetto  anti-elusione,  il  Consiglio  ha  pubblicato la  relativa
               direttiva  recante  norme  contro  le  pratiche  di  elusione  fiscale  che  incidono
               direttamente sul funzionamento del mercato interno .
                                                                39
                  Con  l’intento  di  accelerare  la  rimozione  delle  conseguenze  negative  di
               un’economia ormai mobile, digitalizzata e globalizzata, la direttiva stabilisce una
               serie  di  misure  giuridicamente  vincolanti  contro  la  pianificazione  fiscale
               aggressiva.  In  particolare,  è  volta  ad  affrontare  le  situazioni  in  cui  i  gruppi
               societari traggono profitti dalle disparità esistenti fra sistemi fiscali nazionali al
               fine di ridurre il loro onere fiscale complessivo.
                  Una  svolta  si  ha,  però,  poco  dopo  la  pubblicazione  da  parte  dell’OCSE
               dell’Interim  Report  “Tax  Challenges  Arising  from  Digitalization”,  quando  la
               Commissione  europea  ha  pubblicato  la  Comunicazione  “Time  to  establish  a
               modern, fair and efficient taxation standard for the digital economy”  in cui sono state
                                                                         40
               inserite le proposte del pacchetto riguardante la tassazione dell’economia digitale.
                  Tale pacchetto è composto dalle due proposte di Direttiva COM(2018) 147 e
               148 e da una Raccomandazione rivolta agli Stati Membri affinché inseriscano
               nelle  convenzioni  in  materia  di  doppia  imposizione  concluse  con  Paesi  terzi
               norme corrispondenti a quelle previste nelle proposte di Direttiva relative alla
               presenza digitale significativa e alla ripartizione degli utili.
                  Per quanto concerne le due proposte di Direttiva, si tratta di due iniziative
               autonome l’una dall’altra che hanno ad oggetto rispettivamente la ridefinizione
               del criterio di “stabile organizzazione” e l’introduzione di una “Interim Web Tax”,
                                                                                        41
               una misura transitoria configurabile come un’imposta sulle transazioni digitali .
                  Obiettivo principale di queste misure è il miglioramento della resilienza del
               mercato  interno  nel  suo  complesso  per  fronteggiare  le  sfide  della  tassazione
               dell’economia digitale. Obiettivo che, però, non può essere perseguito solamente
               tramite l’azione individuale degli Stati Membri ma – operando le imprese digitali
               da remoto all’interno di altre giurisdizioni – prevedendo delle norme idonee ad
               assicurare che tali imprese siano soggette ad un’adeguata imposizione nel luogo
               in cui operano e generano profitto.

                  39  Cfr. Consiglio dell’Unione europea, Direttiva recante norme contro le pratiche di elusione fiscale che
               incidono direttamente sul funzionamento del mercato interno, 10539/16, Bruxelles, 5 luglio 2016.
                  40   Commissione europea, Time to establish a modern, fair and efficient taxation standard for the digital
               economy, Comunicazione al Parlamento europeo e al Consiglio, COM(2018) 146 final, 21 marzo 2018.
                  41  CORDEIRO GUERRA, op. cit., 621 ss., ove l’Autore, in merito all’azione dell’OCSE, osserva che
               “benché il Progetto BEPS abbia incentrato una specifica azione sulle sfide fiscali dell’economia digitale, gli Stati
               partecipanti  non  sono  riusciti  a  concordare  una  nuova  forma  di  nexus  per  l’individuazione  di  una  stabile
               organizzazione nel caso di presenza dematerializzata in un dato ordinamento”. Sul punto, anche per l’apparato
               bibliografico riportato nelle note, si vedano ampiamente DORIGO, La stabile organizzazione tra presente e
               futuro,  in  Riv.  dir.  trib.,  2021,  59  ss.;  A.  PERRONE,  L’equa  tassazione  delle  multinazionali  in  Europa:
               imposizione sul digitale o regole comuni per determinare gli imponibili?, in Riv. trim. dir. trib., 2019, 63 ss.

                                                    38
   13   14   15   16   17   18   19   20   21   22   23