Page 66 - Giovanni Romano, Gianni Capobianco - Crediti professionali e procedure concorsuali. Riflessioni in tema di autonomia negoziale e regolazione della crisi d’impresa

GIOVANNI ROMANO, GIANNI CAPOBIANCO

giudiziale, fermo comunque rimanendo che il già nominato commissario
giudiziale potrà sin da subito reagire a quei pagamenti che appaiano in concreto
capaci di «pregiudicare una soluzione efficace della crisi», essendo obbligo
precipuo del debitore di riferire sulla «attività compiuta ai fini della
predisposizione della proposta e del piano» [art. 44, c. 1, lett. b) e c), c.c.i.i.] 223 .

compromesso ci sembrerebbe poter derivare dalla prassi che, già riferita con riguardo all’esperienza
applicativa della l. fall. (cfr. negli scritti di GREGGIO richiamati in questa nt., ove altri riff.), consta
nel richiedere al Tribunale, nella pendenza della fase con riserva e sulla base di una completa
disclosure sul rapporto professionale instaurato, sulle attività svolte e su quelle da svolgere, una
pronuncia di “non luogo a provvedere”, laddove, sulla base delle informazioni ricevute, il Tribunale
si convinca della congruità del servizio e del relativo piano di pagamenti (e cfr., adesso, l’art. 46, c.
2, c.c.i.i.).
223 Cfr., per tutti, FABIANI, Sistema, cit., 144.

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