Page 22 - Gianni Capobianco - Tecnologia digitale come strumento di sostenibilità e net-zero per le imprese. Il caso dell'industria aeronautica - IANUS: Diritto e Finanza - Quaderni 2023
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GIANNI CAPOBIANCO
[anche] per il raggiungimento degli obiettivi richiesti alle imprese sui temi della
neutralità climatica e sostenibilità ambientale.
Eppure il momento storico in cui si scrive è quello che vede probabilmente la
più avanzata (almeno fino ad ora) regolazione sui temi ambientali e climatici in
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relazione all’iniziativa economica dei privati , come dimostrato dalla CSRD,
CSDDD, per non parlare degli obiettivi assunti su base volontaria dalle stesse
imprese nell’esercizio della propria autonomia statutaria . Ebbene, il
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fondamento per il buon funzionamento di tutte le sopradescritte iniziative è
costituito dalla corretta mobilitazione e condivisione di una grande quantità di
dati ed informazioni tra impresa, mercato, catena di valore, finanziatori,
pubbliche autorità che, assai molto più timidamente, sembra emergere. Per tale
motivo, ad avviso di chi scrive, una regolazione più armonizzata (anche)
sull’impiego degli strumenti digitali potrebbe rivelarsi una soluzione vincente
poiché immaginare che il funzionamento degli istituti che il regolatore europeo
sta progressivamente introducendo per realizzare gli obiettivi concordati negli
accordi sul clima, come recentemente in materia di due diligence degli
amministratori, possa davvero funzionare in forma analogica appare davvero non
realistico. E tuttavia, come rilevato dallo studio della Commissione (v. supra), la
regolamentazione nel contesto del diritto societario è ancora pressoché inesistente
e avviene su base volontaria. A ben guardare, in tale prospettiva, proprio la
trasformazione digitale dell’impresa potrebbe rappresentare, peraltro, un
interessante strumento per verificare che il limite costituzionalmente tracciato
all’iniziativa economica dei privati sui temi ambientali (art.41, co.2, Cost.) sia
effettivamente rispettato.
Nell’ambito del (pur particolare) settore aeronautico, probabilmente mosso da
una maggiore consapevolezza sull’impatto ambientale e climatico e del
necessario avvicinamento delle soluzioni tra gli Stati membri in ragione
dell’unicità dello spazio in cui dette imprese operano, il regolatore europeo
sembra invece fortemente orientato ad un massimo ricorso all’utilizzo delle
tecnologie digitali assai ben oltre i soli profili organizzativi delle imprese proprio
in funzione di una maggiore sostenibilità dell’intero settore, come dimostrato dai
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numerosi progetti di ricerca recentemente messi in campo proprio a tal fine .
99 Sul tema, cfr. STRAMPELLI, La strategia dell’Unione europea per il capitalismo sostenibile:
l’oscillazione del pendolo tra amministratori soci e stakeholders, in Riv. soc., 2021, 364 ss.
100 Come le clausole sul successo sostenibile all’interno dello statuto societario o al modello delle
società benefit. cfr. CIAN, Clausole statutarie per la sostenibilità dell’impresa: spazi, limiti e implicazioni, in
Riv. soc., 2021, 2-3, 475 ss.
101 v. supra in relazione al progetto SESAR 3.
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