Page 48 - Luca Collura - L'eredità digitale: il problema della successione nell'account - IANUS: Diritto e Finanza - Quaderni 2023

LUCA COLLURA

clausole da loro predisposte e che, più o meno consapevolmente, l’utente ha
accettato quando ha stipulato online il contratto che lo ammetteva a fruire del
servizio proposto, clausole che, nel mondo dei giganti di Internet, possono
diventare molto più forti della stessa legge in virtù della quale, magari, ne venga
dichiarata l’invalidità/inefficacia .
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Nell’attesa di un intervento legislativo, tuttavia, le conclusioni cui si è
addivenuti mi paiono quelle non solo più tutelanti per i tanti piccoli “Davide” che
si trovino a dover fare i conti con i pochi “Golia” della rete, ma anche, me lo si
conceda, più in linea con l’attuale stato del nostro diritto positivo.

101 Si faccia il seguente esempio: Tizio, titolare di un certo account, muore senza aver comunicato
i dati di accesso a nessuno. Se a quel punto i suoi eredi volessero accedere al contenuto dell’account,
magari per recuperare determinati files, cosa accadrebbe se la società che forniva il servizio, dopo
essere stata condannata a fornire loro supporto per accedere all’account, si rifiutasse comunque di
adempiere? Sarebbe possibile l’esecuzione forzata della sentenza, avendo essa ad oggetto, in
sostanza, un obbligo di fare? Ecco, quindi, che la clausola in forza della quale la società aveva
imposto l’intrasmissibilità dell’account diviene, nel caso concreto, addirittura più forte della legge
stessa. La questione, lo si precisa, era già stata condivisibilmente sollevata da FELEPPA, L’accesso ai
dati del defunto conservati su smartphone: soluzioni emergenti e problemi aperti, in Dir. inf., 2022, 31 ss.

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