Page 19 - IANUS: Diritto e Finanza - Quaderni 2023 - La digitalizzazione nell’esperienza giuridica

IANUS - Quaderni 2023 ISSN 1974-9805

56
pubblico . Cambia l’oggetto, ma le logiche si pongono in continuità con quelle
57
ottemperate dallo Stato piattaforma .
Questo iter di apertura, strutturato in diverse fasi, è iniziato con il decreto del
58
29 giugno 2020 , che ha implementato l'accessibilità delle decisioni della Corte
di Cassazione e del Consiglio di Stato. Un decreto del 28 aprile 2021 ha fissato il
calendario per la condivisione con il pubblico delle decisioni giudiziarie degli
ordini amministrativi e giudiziari, in applicazione dell'articolo 9 del decreto del
29 giugno 2020 sopra citato . Dall'aprile 2022, tutte le decisioni civili e
59
commerciali emesse pubblicamente dalle 36 Corti d'appello francesi sono state
rese disponibili in open data attraverso il motore di ricerca Judilibre sul sito web
60
della Corte di Cassazione. Per raggiungere questi obiettivi, la Corte sta
sviluppando una nuova architettura tecnica, prodromica a pseudonimizzare le
decisioni in linea con le disposizioni vigenti e a favorire una miglior conoscenza
della sua giurisprudenza . Il quadro giuridico e normativo per l'open data delle
61
decisioni giudiziarie protegge i dati personali prevedendo un sistema di blocco
degli elementi di re-identificazione a due livelli: blocco sistematico dei cognomi e
dei nomi delle persone citate nelle decisioni giudiziarie, ma anche blocco delle
entità che consentono la re-identificazione delle persone che, in particolare,
62
violerebbero la loro privacy, come deciso dai giudici che emettono le decisioni .
In primo luogo, secondo la Legge per la Repubblica digitale, l'obiettivo
principale della diffusione generale delle decisioni in forma digitale è la
trasparenza. L'apertura dei dati al pubblico è funzionale alla promozione della
comprensione del contenzioso e al superamento delle asimmetrie informative :
63
secondo il legislatore francese, è fondamentale trasformare i dati disponibili in

56 C. BLÉRY - J.-P. TEBOUL, De la communication par voie électronique au code de cyber procédure civile,
in JCP, 2017, 1134.
57 J. CHEVALLIER, Les nouveaux développements de l'État plateforme, in JCP, 2020, n°611, 6 ss.
58 Il d.l. n. 2020-797, 29 giugno 2020, sulla messa a disposizione del pubblico delle decisioni
giudiziarie e amministrative è il decreto attuativo dell'articolo L. 111-13 del Codice
dell'organizzazione giudiziaria, modificato dalla l. n. 2019-222 del 23 marzo 2019 sulla
programmazione 2018-2022 e la riforma del sistema giudiziario.
59 Il d.l. prevede che le sentenze della Corte di cassazione siano rese disponibili come open data
entro il 30 settembre 2021; le sentenze civili, sociali e commerciali delle Corti d'appello entro il 30
aprile 2022; le sentenze dei tribunali industriali entro il 30 giugno 2023; le sentenze dei tribunali
commerciali e le sentenze dei tribunali di primo grado nelle cause penali entro il 31 dicembre 2024.
Le altre sentenze di primo grado e le sentenze penali saranno rese disponibili come open data nel
2025 (settembre e dicembre).
60 Arrêté del 28 aprile 2021 attuativo dell’art. 9 del d.l. n° 2020-797 del 29 giugno 2020.
61 GDPR, art. 4, 5): per “pseudonimizzazione” si intende il trattamento di dati personali in
modo tale che non possano più essere attribuiti a un determinato interessato senza ricorrere a
informazioni aggiuntive, a condizione che tali informazioni aggiuntive siano conservate
separatamente e siano soggette a misure tecniche e organizzative per garantire che i dati personali
non siano attribuiti a una persona fisica identificata o identificabile.
62 M. BRILLIÉ-CHAMPAUX - L. STABLER, L’Open data des décisions judiciaires, in Dalloz Actu, 16
dicembre 2001, 1 ss.
63 A. GARAPON, J. LASSÈGUE, Justice Digitale, Parigi, 2018, 20.
17