Page 14 - IANUS Diritto e finanza - Rivista semestrale di studi giuridici - N. 29 - giugno 2024 - Il diritto alla sostenibilità: strumenti giuridici della transizione ecologica
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MASSIMO D'AURIA
1. Introduzione
La Proposta di direttiva UE 23 febbraio 2022 relativa al “dovere di diligenza delle
imprese ai fini della sostenibilità a modifica della direttiva UE 2019/1937” è stata
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finalmente approvata dal Consiglio in data 24 maggio 2024 .
All’esito dell’approvazione, si è giustamente parlato di “annacquamento”
dell’impatto della proposta di direttiva rispetto all’impianto della Proposta
originaria presentata dalla Commissione nel 2022. Da questa valutazione, però,
si sottrae l’articolato dedicato alla lotta ai cambiamenti climatici il cui impianto
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disciplinare è stato reso più stringente rispetto al testo della proposta originaria .
Alla lotta ai cambiamenti climatici è stata, infatti, data autonoma dignità
rispetto al più ampio tema della gestione dei rischi da impatto negativo
ambientale e sociale all’interno delle catene di attività .
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1 In tema v. Aa.Vv. (2021), La Proposta del Parlamento europeo di direttiva su «La dovuta diligenza e
la responsabilità delle imprese», in Riv. soc, 2021, pp. 276 ss.; G. C. CORVESE, La sostenibilità ambientale
e sociale delle società nella proposta di Corporate sustainability due diligence directive (dalla insostenibile
leggerezza dello scopo sociale alla obbligatoria sostenibilità della due diligence, in Banca impr. soc.,3, 2022,
391 – 431; Id, La proposta di direttiva sulla Corporate sustanaibility due diligence e i suoi (presumibili) effetti
sul diritto societario italiano, in Atti del Convegno Annuale di Orizzonti del diritto commerciale,
Roma 26 – 27 maggio 2023; F. DEGL’INNOCENTI, Nuove sfide regolatorie del diritto privato europeo nel
prisma della sostenibilità. La proposta di direttiva sulla corporate sustainability due diligence, in Actualidad
Jurídica Iberoamericana, Nº 18, febrero 2023, 814 – 847; per alcuni spunti su short termism e long-
term value v. G. D. MOSCO – R. FELICETTI, Prime riflessioni sulla proposta di direttiva UE in materia di
Corporate Sustainability Due Diligence, in AGE, 2022, pp. 185 ss.; U. TOMBARI, Riflessioni sullo “statuto
organizzativo” dell’“impresa sostenibile” tra diritto italiano e diritto europeo, in AGE, 2022, p. 135, spec.
pp. 140 ss. Nella letteratura europea, v. L. VENTURA, Corporate sustainability due diligence and the new
boundaries of the firms in the European Union, in European Business Law Review 34, no. 2 (2023): 239-
268; D. JURIC, A. ZUBOVICH, E. CULINOVIC – HERC, Large companies saving people and the planets-
reflections on the personal scope of the application of the corporate sustainability due diligence directive, 9
INTerEULawEast: J. Int'l & EUR. L., ECON. & MARKET Integrations 1 (2022), 1-43; R.
CHAMBERS & J. MARTIN, Reimagining Corporate Accountability: Moving beyond Human Rights Due
Diligence, 18 N.Y.U. J.L. & Bus. 773 (2022), 773 – 843; C. FOOT, Towards Corporate Obligations for
Freshwater? The European Commission's Proposal for a Corporate Sustainability Due Diligence Directive and
Freshwater Issues, 15 Erasmus L. REV. 173 (2022), 1-18, C. PRATZ, The EU’s Draft Corporate
Sustainability Due Diligence Directive: A First Assessment, in Business and Human Rights Journal (2022), 7,
291–297; interessanti riflessioni in S. W. GAMBLE, A Corporate Human Rights Due Diligence Law for
California, 55 UC Davis L. REV. 2421 (2022), 2421-2461; S. BRABANT - C. BRIGHT - N. NEITZEL -
D. SCHÖNFELDER, Due Diligence Around the World: The Draft Directive on Corporate Sustainability Due
Diligence (Part 1), VerfBlog, 2022/3/15, https://verfassungsblog.de/due-diligence-around-the-
world/; ENGSIG SØRENSEN, KARSTEN . ‘Corporate Sustainability Due Diligence in Groups of Companies’.
European Company Law Journal 19, no. 5 (2022): 119–130.
2 Al considerando n. 9 si spiega che con il Regolamento (UE) 2021/1119 del Parlamento
europeo e del Consiglio, l'Unione si è inoltre impegnata legalmente a diventare neutrale dal punto
di vista climatico entro il 2050 e a ridurre le emissioni di almeno il 55% entro il 2030. Entrambi
questi impegni richiedono un cambiamento nel modo in cui le aziende producono e acquistano.
3 In questa prospettiva, il considerando n. 73 chiarisce la direttiva costituisce “ un importante
strumento legislativo per garantire la transizione delle imprese verso un'economia sostenibile, anche per ridurre
i danni esistenziali e i costi dei cambiamenti climatici, per garantire l'allineamento con l'azzeramento delle
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