Page 36 - IANUS n. 28 - La rilettura dei paradigmi giuridici tradizionali alla luce dell’obiettivo dello sviluppo sostenibile
P. 36
COSTANZA DI FRANCESCO MAESA
fenomeno della deforestazione e del degrado forestale, l’Unione europea (UE) ha
adottato diversi atti giuridici vincolanti e non vincolanti. In particolare, nel 2008
la Commissione europea ha pubblicato una comunicazione sulla deforestazione,
in cui l’UE si era posta l’obiettivo di arrestare la perdita di superfici forestali entro
8
il 2030 e di ridurre la deforestazione tropicale lorda del 50% entro il 2020. La
protezione delle foreste e il ripristino degli ecosistemi forestali è considerato uno
degli obiettivi fondamentali delle politiche europee anche in altri documenti
programmatici e atti giuridici vincolanti adottati negli ultimi anni in materia di
9
economia climaticamente neutra, di promozione dell’uso dell’energia da fonti
rinnovabili e di politiche concernenti l’agricoltura e l’uso del suolo europeo.
10
L’UE si è anche posta l’obiettivo si sensibilizzare i consumatori sulla necessità di
consumare prodotti provenienti da catene di approvvigionamento a
deforestazione zero, ossia che non sono causa di deforestazione né direttamente
né indirettamente. A settembre 2022, il Parlamento europeo ha altresì adottato
una risoluzione intitolata “Nuova strategia forestale per il 2030 – gestione
sostenibile delle foreste in Europa”, in cui, pur tenendo conto degli sforzi
effettuati dall’UE negli ultimi anni a favore della protezione delle foreste e gli atti
adottati in tal senso, si è preso atto del fatto che l’obiettivo di ridurre la
deforestazione tropicale lorda del 50% entro il 2020 non è stato raggiunto, e che
sono necessarie nuove azioni e un ruolo di leadership dell’UE ancora più marcato
nella protezione e nel ripristino delle foreste a livello globale. A tal fine, l’UE ha
sviluppato partenariati con altri Paesi, come per esempio la Cina, il Ghana o il
Vietnam, per ridurre la pressione sulle foreste e contrastare la deforestazione .
11
8 COMMISSIONE EUROPEA, Comunicazione relativa ai problemi di deforestazione e degrado forestale da
affrontare per combattere i cambiamenti climatici e la perdita di biodiversità, COM(2008) 645 def.
9 Per quanto riguarda gli atti adottati al fine di raggiungere la neutralità climatica, si veda la
normativa europea sul clima adottata nel 2021 (Regolamento (UE) 2021/1119 del Parlamento
europeo e del Consiglio del 30 giugno 2021 che istituisce il quadro per il conseguimento della
neutralità climatica e che modifica il regolamento (CE) n. 401/2009 e il regolamento (UE)
2018/1999 («Normativa europea sul clima»)), e iniziativa «Pronti per il 55%», con cui i Paesi
dell’UE si sono impegnati a rendere l’UE climaticamente neutra e a ridurre le emissioni dell’UE di
almeno il 55% entro il 2030. Si veda anche COMMISSIONE EUROPEA, Comunicazione: Un pianeta pulito
per tutti. Visione strategica europea a lungo termine per un'economia prospera, moderna, competitiva e
climaticamente neutra, COM(2018)773 final; https://eur-lex.europa.eu/legal-content/EN/ALL/
?uri=COM%3A2018%3A773%3AFIN.
10 Direttiva (UE) 2018/2001 del Parlamento europeo e del Consiglio, dell'11 dicembre 2018,
sulla promozione dell'uso dell'energia da fonti rinnovabili, così come modificata dal Regolamento
delegato (UE) 2022/759 della Commissione del 14 dicembre 2021 e rettificata (GU L 311 del
25.9.2020, p. 11 e GU L 41 del 22.2.2022, p. 37).
11 Cfr. The Bilateral Coordination Mechanism on Forest Law Enforcement and Governance
(FLEG) between the EU and China and the voluntary partnership agreements signed with Ghana,
the Republic of the Congo, Cameroon, Indonesia, the Central African Republic, Liberia and
Vietnam, il cui contenuto è consultabile al seguente indirizzo online:
https://environment.ec.europa.eu/topics/forests/deforestation/cooperation-partners_en e alla
pagina https://international-partnerships.ec.europa.eu/publications/forest-partnerships-
factsheets_en, ultimo accesso 15 ottobre 2023.
34