Page 22 - Riccardo Tonelli - Regolarità contributiva, tutela dei lavoratori e nuovi strumenti digitali di controllo delle imprese - IANUS: Diritto e Finanza - Quaderni 2023

RICCARDO TONELLI

considerazione uno strumento specifico, appunto, il Dol. Tuttavia, pare
ragionevole ritenere che analoghe considerazioni possano valere anche rispetto
ad altri strumenti diretti a realizzare un contrasto preventivo al lavoro irregolare
e/o al cd. lavoro nero.
Si pensi, a mero titolo di esempio, al cd. Durc di congruità introdotto in via
generale per i cantieri edili pubblici e privati con l’art. 8, co. 10-bis del d.l. n.
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76/2020 . A tal riguardo, in seguito agli esiti positivi delle prime
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sperimentazioni , è in corso di implementazione quale strumento di carattere
generale il cd. badge di cantiere, ovvero un sistema di verifica in tempo reale della
manodopera effettivamente presente in cantiere che avviene attraverso un
apposito applicativo che i lavoratori possono scaricare sul proprio smartphone. Il
cd. Durc di congruità mira, infatti, ad attestare la regolarità dell’utilizzo della
manodopera in un determinato cantiere attraverso la verifica della congruità
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dell’incidenza del numero di lavoratori impiegati rispetto al valore del cantiere .
Grazie all’implementazione del badge, tale verifica potrà risultare ancora più
attendibile consentendo un monitoraggio costante sull’effettiva presenza dei
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lavoratori in cantiere .
Lo stesso legislatore pare conscio dell’importanza di promuovere una
progressiva (e auspicabilmente celere) digitalizzazione della pubblica
amministrazione al fine non solo di promuovere la trasparenza dei relativi
procedimenti, ma anche di garantire una sempre maggiore tutela dei cittadini, dei
lavoratori e delle imprese. Con particolare riferimento all’economia pubblica,
muove in tal senso l’intera Parte II del Libro I del nuovo codice dei contratti
pubblici di cui al citato d.l.gs. n. 36/2023 . Inoltre, il primo maggio u.s. Consiglio
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68 Rispetto ai cantieri privati si applica soltanto a quelli di importo pari o superiore a settantamila
euro.
69 La disciplina del cd. Durc di congruità è contenuta nel decreto del Ministero del lavoro e delle
politiche sociali, 25 giugno 2021, n. 143.
70 Le prime sperimentazioni sono state realizzate limitatamente a determinati cantieri edili in
Emilia-Romagna e Toscana; una sperimentazione più a larga scala è stata realizzata nell’ambito dei
lavori di ricostruzione post sisma del 2016 in Centro Italia e, specialmente, in alcuni cantieri in
provincia di Macerata.
71 Il calcolo è effettuato comparando le ore lavorate e versate alle Casse edili dalle imprese
operanti nel cantiere con le percentuali minime di incidenza della manodopera; tali percentuali sono
diverse per ogni categoria di lavori e sono riportate in una apposita tabella di cui all’ all’Accordo
collettivo sottoscritto dalle organizzazioni più rappresentative del settore edile del 10 settembre 2020
(liberamente accessibile a: https://www.cnce.it/congruita/).
72 La Commissione Nazionale Paritetica per le Casse Edili (CNCE) sta effettuando un
monitoraggio sull’attuazione del cd. Durc di congruità; i relativi dati sono accessibili al sito
istituzionale della CNCE e pubblicati (per la verità con cadenza non regolare) sulla rivista Edilinews
(https://www.cnce.it/).
73 La Parte II del codice, rubricata “Della digitalizzazione del ciclo di vita dei contratti”, reca
una serie di norme dirette, appunto, a realizzare la piena digitalizzazione delle procedure di gestione
dei contratti pubblici a fini, specialmente, di trasparenza e di semplificazione dell’attività della
pubblica amministrazione. Ai sensi dell’art. 221 del codice è istituita una “Cabina di regia per il

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