Page 17 - Riccardo Tonelli - Regolarità contributiva, tutela dei lavoratori e nuovi strumenti digitali di controllo delle imprese - IANUS: Diritto e Finanza - Quaderni 2023
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IANUS - Quaderni 2023                                        ISSN 1974-9805




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               competenza  organizza  «apposite  sessioni  di  lavoro»   con  i  rappresentanti
               dell’impresa  sottoposta  a  verifica  al  fine  di  esaminare  gli  ulteriori  elementi
               informativi e documentali prodotti. Se l’impresa non collabora e non è possibile
               procedere al relativo esame, continueranno a restare sospesi gli effetti assicurativi
               della  denuncia  contributiva  e,  in  caso  di  richiesta  di  verifica  della  regolarità
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               contributiva,  verrà  emesso  un  Dol  irregolare .  All’esito  di  tali  accertamenti,
               l’INPS potrà: i) acquisire ordinariamente la denuncia contributiva, se non rileva
               irregolarità; ii) annullare i rapporti assicurativi relativi alla denuncia contributiva
               “bloccata”; iii) avviare accertamenti ispettivi, qualora siano necessarie ulteriori
               verifiche.
                  Nell’ambito  del  più  ampio  progetto  operativo  Frozen,  l’INPS  ha  altresì
               sviluppato la piattaforma FrozenF24 dedicata al contrasto del fenomeno delle
               false compensazioni. Anche in tal caso il sistema si basa su indici di rischio e si
               attiva nel caso in cui il pagamento di debiti contributivi venga realizzato, appunto,
               tramite  compensazione.  La  piattaforma  rileva  automaticamente  gli  F24  che
               presentano compensazioni con crediti probabilmente inesistenti o non spettanti e
               impedisce  l’abbinamento dell’F24  con  la  corrispondente  denuncia  UniEmens,
               che, altrimenti, darebbe luogo al saldo del debito e, quindi, all’emissione di un
               Dol  regolare. La  piattaforma  neutralizza  temporaneamente  la  delega  di

               pagamento  per  un  periodo  di  trenta  giorni  lasciando  la  possibilità  alle  sedi
               territoriali competenti di svolgere gli opportuni controlli, coinvolgendo, se del
               caso,  anche  l’Agenzia  delle  Entrate.  Il  sistema  prevede  un  meccanismo  di
               silenzio-assenso:  in  caso  di  mancata  risposta  al  termine  dei  trenta  giorni  la
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               compensazione  sarà  convalidata .  Nel  caso  in  cui  venga  rilevata  un’illiceità,
               l’impresa risulterà debitrice e non sarà rilasciato il Dol .
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                  Un  ulteriore  interessante  strumento  di  verifica  che  potrebbe  consentire  di
               ovviare al problema delle irregolarità perpetrate nel periodo di validità del Dol
               nell’ambito  degli  appalti  pubblici  e  privati  è  l’applicativo  Mo.C.O.A.
               (Monitoraggio Congruità Occupazionale Appalti), recentemente implementato
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               dall’INPS . Tale applicativo dovrebbe infatti consentire ai committenti pubblici
               e privati di verificare la correttezza e l’affidabilità di appaltatori e subappaltatori
               attraverso il monitoraggio del rispetto degli impegni contrattuali e della regolarità



                  48  Così: Circolare INPS, n. 93/2017, cit.
                  49   Si  noti  che  nel  caso  in  cui  emergano  elementi  di  particolare  gravità,  l’INPS  potrà  altresì
               sospendere le eventuali denunce contributive già trasmesse.
                  50   In  tal  caso,  il  sistema  “scongela”  la  delega  di  pagamento  in  automatico,  rendendola
               disponibile a tutti gli effetti.
                  51   Fatta  salva  la  regolarizzazione  da  parte  dell’impresa,  l’accertamento  della  illiceità  della
               compensazione determina infatti l’inefficacia dei pagamenti e si genera per l’impresa un debito di
               natura contributiva. Sul punto si veda il messaggio dell’INPS del 23 febbraio 2016, n. 853.  Sul
               sistema Frozen F24 si veda altresì il messaggio dell’INPS del 18 luglio 2019, n. 2764.
                  52  L’applicativo è stato rilasciato dall’INPS nel gennaio 2022. Cfr.: messaggio INPS, 27 gennaio
               2022, n. 428; nonché: XXI Rapporto annuale dell’INPS, luglio 2022, cit., 309 ss.


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