Page 14 - Maria Elena Salerno - Gli obiettivi di sostenibilità nella prestazione dei servizi di consulenza in materia di investimenti e di gestione di portafogli alla luce dei nuovi Orientamenti ESMA su alcuni aspetti dei requisiti di adeguatezza della MiFID II
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MARIA ELENA SALERNO





               acquisire conoscenze e competenze adeguate a spiegare ai clienti e potenziali
               clienti  la  distinzione,  da  un  lato,  tra  le  tre  categorie  di  strumenti  finanziari
               eleggibili in caso di preferenze di sostenibilità individuali e, dall’altro, tra questi
               ultimi  ed  altri  strumenti  finanziari  che  non  presentano  caratteristiche  di
               sostenibilità.
                  Del profilo applicativo di tale previsione si occupano le linee guida dell’ESMA
                                                                     27
               incentrate  sulle  “qualifiche  del  personale  dell’impresa” .  Si  specifica  che  il
               personale, oltre alle conoscenze e le competenze necessarie alla valutazione di
               adeguatezza richieste dalla normativa di primo livello (art. 25, par. 1, MiFID II)
               e ulteriormente specificate negli Orientamenti dell’ESMA per la valutazione delle
               conoscenze e delle competenze , deve acquisire le conoscenze e le competenze
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               necessarie in merito ai criteri ricavabili dalla nozione di preferenze di sostenibilità
               ed essere in grado di illustrare ai clienti i diversi aspetti con un linguaggio non
               tecnico.  A  tal  fine,  si  suggerisce  alle  imprese  di  fornire  al  personale  una
               formazione idonea.

                  2.4. Chiarimenti per l’applicazione della suitability rule

                  Una volta integrati i fattori di sostenibilità nei parametri soggettivi (profilo
               cliente)  e  oggettivi  (profilo  prodotto),  ai  sensi  della  versione  aggiornata  del
               Regolamento  2017/565,  l’intermediario  è  tenuto  ad  effettuare,  ai  fini
               dell’abbinamento di prodotti ai clienti, la valutazione di adeguatezza anche in
               relazione a tali fattori. Nel dettaglio, la riforma (nuova lett. a) del par. 2 dell’art.
               54) impone di verificare se la specifica operazione da raccomandare o realizzare
               nel quadro della prestazione del servizio di consulenza o di gestione di portafogli
               corrisponda, tra l’altro, agli obiettivi di investimento del cliente, inclusa la sua
               tolleranza al rischio e le sue eventuali preferenze di sostenibilità.
                  Atteso che queste ultime riguardano gli strumenti finanziari riconducibili alle
               tre  categorie  ammissibili,  in  caso  di  manifestazione  da  parte  del  cliente  di
               preferenze di sostenibilità individuali non potranno essere raccomandati o offerti
               prodotti che non rispettino il tipo e/o la quota minima di sostenibilità determinata
               dal cliente per investimenti ecosostenibili conformi alla tassonomia verde o per
               investimenti sostenibili ai sensi del SFDR o per investimenti che prendono in
               considerazione i principali impatti negativi sui fattori di sostenibilità. Tuttavia, la
               Commissione  precisa  che  “Date  le  norme  sulle  preferenze  di  sostenibilità,  non  sarà
               necessario adattare gli strumenti finanziari con diversi livelli di ambizioni in materia di
               sostenibilità.  Tali  strumenti  finanziari  o  beneficeranno  del  regime  delle  preferenze  di
               sostenibilità o continueranno a essere raccomandabili ma non come strumenti finanziari
               rispondenti alle preferenze di sostenibilità del cliente o potenziale cliente ai sensi del presente

                  27  V. Orientamento 106 di supporto all’Orientamento generale 104.
                  28   V.  ESMA71-1154262120-153  EN  (rev),  3  gennaio  2017  (https://www.esma.europa.eu/
               sites/default/files/library/esma71-1154262120-153_guidelines_for_the_assessment_of_knowledge_
               and_competence_corrigendum.pdf).

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