Page 163 - IANUS n. 28 - La rilettura dei paradigmi giuridici tradizionali alla luce dell’obiettivo dello sviluppo sostenibile
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IANUS n. 28-2023                       ISSN 1974-9805





               Chippewa,  che  garantisce  diritti,  legalmente  garantiti,  al  manoomin,  o  riso
               selvatico.
                  Nel 2009, la comunità internazionale ha fatto eco allo slancio nazionale, con
               le Nazioni Unite che hanno proclamato il 22 aprile la “Giornata internazionale
               della  Madre  Terra”  e  hanno  istituito  il  programma  “Harmony  with  Nature”
               all’interno  dell’Assemblea  Generale.  Allo  stesso  tempo,  la  società  civile  si  è
               mobilitata con entusiasmo: nel 2010 è stata costituita l’Alleanza Globale per i
               Diritti della Natura, che ha sostenuto la creazione del primo Tribunale per i Diritti
               della Natura nel 2014.
                  Guidati da iniziative costituzionali e legislative in tutto il mondo, numerosi
               casi sono stati portati avanti con successo. Dal caso Vilcabamba, il primo caso al
               mondo  in  cui  sono  stati riconosciuti  i  diritti  della  Natura,  l’Ecuador  ha  visto
                                                                              19
               decine di casi risolti a favore dei diritti costituzionali della Natura , culminati
               nella recente controversia discussa dalla Corte Costituzionale– la più alta corte
               ecuadoriana  –  sull’applicazione  delle  disposizioni  della  sezione  della
               Costituzione  intitolata  “Diritti  della  Natura”  per  bloccare  le  concessioni
               minerarie nella foresta pluviale protetta di Los Cedros, controversia in cui, fra gli
               amici curiae, possono essere annoverati scienziati di fama mondiale come Jane
               Goodall, E. O. Wilson e più di 1200 colleghi da tutto il mondo. Nel 2017, l’Alta
               Corte dell’Uttarakhand, in India, ha emesso due sentenze che hanno riconosciuto
               la personalità giuridica ai fiumi Gange e Yamuna e ai loro affluenti, nonché ai
               loro  ghiacciai,  laghi,  aria,  prati,  valli,  giungle,  foreste,  zone  umide,  praterie,
               sorgenti  e  cascate.  Nel  2016,  la  Corte  costituzionale  della  Colombia  ha
               riconosciuto  il  fiume  Atrato  come  entità  giuridica  e  soggetto  di  diritti,  che  è
               rappresentato, da allora in poi, da una commissione di custodi del fiume Atrato
               (comisión de guardianes del río Atrato), composta da un rappresentante del Governo
               colombiano  e  un  rappresentante  nominato  dalle  comunità  Indigene  e  afro-
               colombiane locali. Una serie di casi successivi in diversi tribunali colombiani ha
               dato origine a decisioni simili, che hanno riconosciuto varie parti della Colombia
               –  come  il  bacino  amazzonico  colombiano,  il  Páramo  a  Pisba  (un  ecosistema
               andino elevato) e alcuni fiumi – come soggetti di diritti. Nel 2019, la Divisione
               dell’Alta Corte della Corte Suprema del Bangladesh ha emesso un’altra decisione
               storica, garantendo protezione legale a tutti i fiumi del Bangladesh garantendo
               loro la personalità giuridica.
                  È  indubbio  che  la  velocità  con  cui  una  giurisprudenza  ecologica  è  andata
               emergendo negli ultimi dieci anni, come esemplificato dal movimento, in rapida
               crescita, per i diritti della Natura, ha pochissimi paralleli nel mondo giuridico
               contemporaneo. Ciò offre, a coloro che sono coinvolti nel perseguimento della
               giustizia climatica e ambientale, grandi speranze, suggerendo la possibilità che il
               cambiamento  normativo  possa  essere  in  grado  di  tenere  il  passo  (e  forse


                  19   KAUFFMAN  e  MARTIN,  Can  Rights  of  Nature  Make  Development  More  Sustainable? Why  Some
               Ecuadorian lawsuits Succeed and Others Fail, in 9 World Development, 2017, 92 130-142.

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