Page 164 - IANUS n. 28 - La rilettura dei paradigmi giuridici tradizionali alla luce dell’obiettivo dello sviluppo sostenibile
P. 164

ALESSANDRO PELIZZON





               addirittura superare) il ritmo senza precedenti dei cambiamenti ambientali che gli
               scienziati  hanno  descritto  nel  corso  degli  ultimi  decenni.  Sebbene  rimangano
               ancora  molte  sfide,  sia  teoriche  che  pratiche,  e  la  questione  storico-giuridica,
               l’evoluzione del movimento per i diritti della Natura ha sicuramente catturato
               l’immaginazione degli operatori legali e del pubblico in generale ad un ritmo
               esponenziale.
                  Scrivendo quasi dieci anni fa, prima che molti degli eventi sopra menzionati
               potessero essere anche solo immaginati, Anne Schillmoller ed io scrivemmo che
               la  teoria  e  la  prassi  di  una  Earth  jurisprudence,  essendo  incerte  e
               contemporaneamente creative, richiedono l’intervento congiunto di studiosi ed
               attivisti . Abbiamo poi osservato che l’idea stessa di Natura era incerta e inserita
                      20
               in  categorie  concettuali  contraddittorie .  Sebbene  sia  vero  che  molte  delle
                                                     21
               domande che avevamo sollevato allora non hanno ancora ricevuto una risposta
               completa a livello teorico, in molti dei casi più recenti discussi sopra, le risposte
               pragmatiche a tali domande sono emerse in modo quasi organico, abbracciando
               il  concetto  di  Natura  come  un’entità  intrinsecamente  “promiscua ”,  e
                                                                                    22
               muovendosi quasi senza sforzo “oltre la Natura e la cultura ”.
                                                                      23
                  Il  riconoscimento  del  fiume  Yarra/Birrarung  in  Australia  come  “un’entità
                                          24
               naturale  vivente  e  integrata ”,  la  descrizione  del  fiume  Whanganui/Te  Awa
                                                                       25
               Tupua in Nuova Zelanda come un’entità spirituale e fisica , e l’identificazione
               del Gange come “Ganga Mata” (la madre divina) e della Yamuna come “Yami”
               (la Signora della Vita) nei casi indiani sopra citati, sono tutti esempi potenti di un
               profondo cambiamento ontologico ed epistemologico all’interno del movimento
               verso  un  apprezzamento  di  punti  di  vista  ontologicamente  ed  eticamente
               pluralisti,  essenziali  per  una  radicale  (e  necessaria)  ricostituzione  della
               governance ambientale globale.
                  La  riformulazione  organica  dell’idea  stessa  di  Natura,  che  è  al  centro  del
               cambiamento  metafisico  appena  descritto  (e  che,  di  conseguenza,  espande
               l’orizzonte ontologico esistente del discorso etico ambientale), è dovuta, in parte
               significativa, all’opera molto attiva e ruolo di primo piano svolto da attivisti e
               teorici  Indigeni.  I  popoli  Indigeni  hanno  dimostrato  un  efficace  approccio
               strategico all’uso dei diritti della Natura che si è rivelato sostenibile dal punto di


                  20  SCHILLMOLLER-PELIZZON, Mapping the Terrain of Earth Jurisprudence: Landscape, Thresholds and
               Horizons,  in  Barry  Environmental  and  Earth  Law  Journal,  2013,  3-32.  In  originale:  «at  this  stage  in  its
               development, the theory and practice of Earth  jurisprudence occupies both unruly and creative territory, one
               which requires scholars and practitioners to negotiate a heterogeneous terrain»-
                  21  Ibidem. In originale: «built on power relations, discursively constituted through “technologies of truth” which
               function as a dividing practice».
                  22  SOPER, What is Nature? Culture, Politics and the Non-Human, John Wiley and Sons, 1995, 15.
                  23  DESCOLA, Beyond Nature and Culture, Chicago: The University of Chicago Press, 2013.
                  24  Yarra River Protection (Wilip-gin Birrarung murron) Act 2017 (Vic) (Australia), s 1(a).
                  25  Te Awa Tupua, cfr, s 13 (a)). In originale: «spiritual and physical entity … that supports and sustains
               both the life and natural resources within the Whanganui River and the health and well-being of the iwi, hapū, and
               other communities of the River».

                                                   162
   159   160   161   162   163   164   165   166   167   168   169