Page 17 - Ciro G. Corvese - Note sparse sulle modifiche introdotte dalla “legge capitali” allo svolgimento delle assemblee, al diritto di voto, alla lista del consiglio di amministrazione e alla nuova definizione di emittenti strumenti finanziari diffusi fra il pubblico
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IANUS - Novità normative                       ISSN 1974-9805




                  Il Governo, nella Relazione illustrativa, fa presente che “la possibilità di continuare
               a  svolgere  l’assemblea esclusivamente tramite  il  rappresentante designato  tiene conto
               dell’evoluzione, da  tempo  in  corso,  del  modello decisionale dei  soci,  che  si  articola,
               sostanzialmente, in tre momenti: la presentazione da parte del consiglio di amministrazione
               delle proposte di delibera dell’assemblea; la messa a disposizione del pubblico delle relazioni
               e della documentazione pertinente; l’espressione del voto del socio sulle proposte del consiglio
               di amministrazione. In questo contesto, l’assemblea ha perso la sua funzione informativa,
               di  dibattito e di  confronto essenziale al fine della definizione della decisione di voto da
               esprimere”.
                  Si legge sempre nella Relazione illustrativa che “La partecipazione all’assemblea si
               riduce, in particolar modo, per gli investitori istituzionali e i gestori di attivi, nell’esercizio
               del diritto di voto in una direzione definita ben prima dell’evento assembleare, all’esito delle
               procedure adottate in  attuazione della funzione di  stewardship e  tenendo conto delle
               occasioni di incontro diretto con il management della società in applicazione delle politiche
               di engagement”.
                  In premessa occorre anche ricordare il disposto dell’art. 135-undecies del TUF
               in base al quale, salvo diversa previsione statutaria, le società con azioni quotate
               in mercati regolamentati designano per ciascuna assemblea un soggetto al quale i
               soci  possono  conferire,  entro  la  fine  del  secondo giorno  di  mercato aperto
               precedente la data fissata per l'assemblea, anche in convocazione successiva alla
               prima, una delega con istruzioni di voto su tutte o alcune delle proposte all'ordine
               del giorno.
                  La delega ha effetto per le sole proposte in relazione alle quali siano conferite
               istruzioni di  voto, è sempre revocabile (così come le  istruzioni di voto) ed è
               conferita, senza spese per il socio, mediante la sottoscrizione di un modulo il cui
               contenuto è disciplinato dalla Consob con regolamento. Il conferimento della
               delega non comporta spese per il socio. Le azioni per le quali è stata conferita la
               delega,  anche  parziale,  sono  computate  ai  fini  della  regolare  costituzione
               dell'assemblea mentre con specifico riferimento alle proposte per le quali non
               siano state conferite istruzioni di voto, le azioni non sono computate ai fini del
               calcolo della maggioranza e della quota di capitale richiesta per l'approvazione
               delle delibere.
                  Il soggetto designato come rappresentante è tenuto a comunicare eventuali
               interessi che, per conto proprio o di terzi, abbia rispetto alle proposte di delibera

               pp.  290 ss.; 428 ss.; MAGLIULO,  Quel che  resterà del verbale  assembleare dopo il Covid-19, in Notariato,
               2020, pp.  249 ss.; ID.,  La (non) necessaria compresenza del presidente e del segretario degli organi societari,
               in  Riv.  not.,  2020,  pp.  3  ss.;  PALAZZO,  Cosa resta  della  disciplina  in  materia  di riunioni  assembleari
               contenuta  nella  legislazione  dell'emergenza?,  in  Nuove  leggi  civ.  comm.,  2020,  pp.  909  ss.;  SCHIUMA,
               L’assemblea in via esclusivamente telematica nel diritto ante e post-emergenza COVID-19, in Riv. dir. comm.,
               2020, I, pp. 419 ss.; STELLA RICHTER Jr.,  La collegialità nelle società di capitali al tempo della pandemia,
               in giustiziacivile.com,  2020, pp. 1 ss.; LA SALA, L’assemblea telematica nelle società di capitali e le decisioni
               a distanza extrassembleari, in Riv. dir. soc., 2021, pp. 269 ss.; STANZIONE,  L’assemblea virtuale nelle società
               di capitali: tra norme emergenziali, disciplina codicistica e margini dell’autonomia privata, in Orizzonti, 2021,
               pp. 999 ss.

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