Page 22 - IANUS n. 28 - La rilettura dei paradigmi giuridici tradizionali alla luce dell’obiettivo dello sviluppo sostenibile
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KATHRYN GWIAZDON





               nazionalista e statalista; nel crescente autoritarismo, che colpisce i principi della
               democrazia;  nella  crescente  disuguaglianza  dovuta  a  forme  di  capitalismo  e
               neoliberismo  estremo;  e  nel  razzismo,  sessismo  e  xenofobia  persistenti  e
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               violenti .
                  Lo  sviluppo  sostenibile  non  può  esistere  quando  gli  Stati  si  rifiutano  di
               impegnarsi con la comunità globale, o quando l’individualismo è così radicato
               nei  sistemi  di  governo  da  concretizzarsi  nella  perdita,  nell’assenza  di  una
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               comunità locale, nel dolore e nella solitudine . Lo sviluppo sostenibile non può
               esistere  quando  la  democrazia  è  sotto  attacco,  quando  l’autoritarismo  è  in
               aumento, quando l’odio e la divisione sono una strategia di governo, quando la
               colpa della vulnerabilità è attribuita ai più vulnerabili, quando la società civile
               non ha voce nelle leggi che la governano, e quando la violenza politica contro
               chiunque e qualunque cosa non sia al potere – che si tratti di esseri umani o natura
               – è il modus operandi. Lo sviluppo sostenibile non può esistere all’interno di un
               sistema economico il cui unico scopo è la competizione e il predominio, dove il
               profitto è misurato dalla perdita degli altri, dove la crescita è illimitata e dove il
               successo  è  definito  da  coloro  che  detengono  il  potere  e  che  hanno  usato  la
               distruzione e l’assoggettamento, la disuguaglianza e lo sviluppo economico per
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               raggiungere tale potere . Lo sviluppo sostenibile non può esistere in sistemi di
               governo  indeboliti  dalla  discriminazione  nella  ripartizione  di  opportunità,  di
               risorse  economiche,  nell’accesso  agli  strumenti  per  lo  sviluppo,  per  l’accesso
               all’ambiente, alla giustizia, alla vita. Per comprendere fino in fondo perché gli
               Obiettivi  di  Sviluppo  Sostenibile  stanno  fallendo,  dobbiamo  accertare  se  essi
               affrontino seriamente le sfide mondiali menzionate.


               3. La capacità degli SDG di sradicare le radici delle crisi mondiali

                  La  capacità  degli  Obiettivi  di  Sviluppo  Sostenibile  di  affrontare  le  cause
               profonde  delle  crisi  di  governance  mondiale  dipende  in  gran  parte  dalla  loro
               efficacia giuridica e fattuale. Nella maggior parte dei casi, gli SDG consistono in
               obiettivi programmatici che devono fronteggiare una realtà ostile, più grande e
               più potente di loro: è il mondo della sostenibilità di fronte al mondo dello sviluppo

                  19  GWIAZDON, From stardust to sacred sands: protecting life on Earth through a human story of ethics,
               care and the cosmos, in The Crisis in Global Ethics and the Future of Global Governance, edito da BURDON-
               BOSSELMANN-ENGEL, Cheltenham: Edward Elgar Publishing. 2019.
                  20  YEGINSU, U.K. Appoints a minister for loneliness, in New York Times, 2018, www.nytimes.com/
               2018/ 01/ 17/ world/
                  europe/ uk- britain- loneliness.html.
                  21  BROWN, In the Ruins of Neoliberalism: The Rise of Antidemocratic Politics in the West, New York:
               Columbia University Press. 2019; SIGAMANY, Land rights and neoliberalism: An irreconcilable conflict
               for indigenous peoples in India?, in International Journal of Law in Context 13(3): 2016, 369– 387.; POGGE-
               SENGUPTA,  The  sustainable  development  goals  as  drafted:  Nice  idea,  poor  execution,  in  Washington
               International Law Journal, 24(3): 2015, 571– 588.

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