Page 22 - Carmelita Camardi - "Gigantismo" e disuguaglianze nell'economia dei dati. Appunti sulla governance europea delle relazioni digitali

CARMELITA CAMARDI

La natura giuridica di tale strumento è controversa, per la difficoltà di assumere
una logica “contrattualistica” nell’ambito di un procedimento di natura
amministrativa e contenuto anche sanzionatorio, e per il rischio di conformazione
dell’autonomia privata che esso determina; ma la sua adozione nel contesto del
Digital Market Act costituisce una scelta coerente con l’impostazione dialogica che
il regolamento ha voluto scegliere nella regolazione dell’attività delle grandi
piattaforme .
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5. Il mercato dei dati

Da ultimo, qualche cenno al Data Governance Act , il cui scopo dichiarato è
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quello di creare uno «spazio comune europeo di dati: un mercato interno dei dati nel
quale questi ultimi possano essere utilizzati indipendentemente dal loro luogo fisico di
conservazione nell’Unione, nel rispetto della normativa applicabile» (considerando 2),
altresì creando un quadro armonizzato per lo scambio, l’accesso e il riutilizzo dei
dati medesimi. Obiettivi del regolamento, è stato detto, sono la circolazione e
valorizzazione dei dati, da attuarsi con due strumenti principali: il riutilizzo di
dati da parte degli enti pubblici e il meccanismo di data altruism, definito come «la
condivisione volontaria di dati sulla base del consenso accordato dagli interessati
[…] o sulle autorizzazioni di altri titolari dei dati (…), per obiettivi di interesse
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generale» .
L’aspetto del potere qui preso in considerazione è quello della concentrazione
nel possesso dei dati in capo ai giganti del web, favoriti dall’affermazione del
commercio elettronico e dei social network, e nei confronti dei quali l’Unione ha
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predisposto le misure correttive contenute nei due regolamenti fin qui descritti .
Il regolamento prevede a tal fine meccanismi volontari di “riutilizzo” di dati
personali e non personali detenuti da enti pubblici, anche se protetti, per scopi
commerciali o non commerciali diversi da quelli che costituivano la finalità della

40 Indicazioni in LAZZARA, Funzioni antitrust e potestà sanzionatoria, Alla ricerca di un modello nel
diritto dell’economia, in Dir. amm., 2015, 767; LIBERTINI, Le decisioni “patteggiate” nei procedimenti per
illeciti Antitrust, in Giorn. dir. amm., 2006, 1283; GITTI, Prospettive evolutive nella gestione pattizia
dell’illecito tra impresa e Autorità, in Oss. dir. civ. comm., 2019, 225.
41 Regolamento (Ue) 2022/868 del Parlamento Europeo e del Consiglio del 30 maggio 2022,
relativo alla governance europea dei dati, pubblicato il 3 giugno 2022.
42 Questo un primo commento di GRECO, Altruismo dei dati nel Data Governance Act: una soluzione
per la ricerca scientifica?, in Digital Media Laws, 23 giugno 2022, al link https://tinyurl.com/3yutszjn.
Cfr. poi LIONELLO, La creazione del mercato europeo dei dati, 684, 688 ss.; nonché ABRIANI -
SCHNEIDER, Diritto delle imprese e intelligenza artificiale, 65; RESTA, La regolazione digitale nell’Unione
europea. Pubblico, privato, collettivo nel sistema europeo di governo dei dati, in Riv. trim. dir. pubbl., 2022,
971.
43 BRAVO, Intermediazione di dati personali e servizi di data sharing dal GDPR al Data Governance Act,
in Contr. impr./Europa, 2021, 199, 207 ss.

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