Page 10 - Maria Elena Salerno - Sostenibilità e innovazione: come la regolamentazione sulla finanza sostenibile può supportare la crescita dell'economia contemporanea
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IANUS n. 27-2023                       ISSN 1974-9805





               fase dell’insolvenza, con riferimento alla quale si prospetta una rimodulazione delle
               relative procedure che tenga conto delle caratteristiche degli intangibili attraverso
               la  previsione  di  strumenti  idonei  a  consentire  una  rapida  e  non  penalizzate
               liquidazione del credito (per esempio accordi con l’impresa per la riallocazione in
               altre imprese dei progetti e del capitale umano finanziati), e, dall’altro, le ipotesi di
               contenzioso, in relazione alle quali, atteso che il ricorso ai meccanismi giudiziali di
               risoluzione delle controversie legate agli intangibili potrebbe rivelarsi estremamente
               costoso per le piccole e medie imprese, lo sviluppo di procedure extra giudiziali
               informali, meno complesse sotto l’aspetto procedurale e più veloci nell’assunzione
               delle decisioni, potrebbe produrre effetti positivi.
                  Il  secondo  fronte  su  cui  agire  per  aumentare  i  prestiti  bancari  a  favore  di
               imprese innovative è quello delle asimmetrie informative tra banche ed aziende
               ad elevata intensità di intangibili. L’evidenza empirica  mostra che quanto più è
                                                                  20
               elevata e approfondita la conoscenza da parte degli intermediari bancari della
               storia creditizia di un’impresa tanto più ampie sono le posizioni creditorie dei
               primi verso la seconda, con un impatto positivo sulla produttività, che si riflette
               soprattutto  sui  settori  ad  alta  intensità  di  intangibili.  In  assenza  di  una  storia
               creditizia tra la banca e l’impresa, le fonti di informazioni per la valutazione del
               merito creditizio di una società sono i bilanci e le relazioni finanziarie. Come è
               noto, gli intangibili che hanno rilevanza solo interna non compaiono in bilancio,
               mentre  per  le  altre  tipologie  di  intangibili  non  c’è  convergenza  sui  metodi  di
               valutazione. Pertanto, gli attuali strumenti informativi non sono consoni a fornire
               dati  sugli  assets  intangibili.  Per  superare  il  gap  informativo  che  deriva  da  tale
               situazione  e,  dunque,  indurre  le  banche  ad  erogare  prestiti  ad  imprese
               caratterizzate  da  elevata  intensità  di  intangibili,  bisognerebbe,  da  una  parte,
               sviluppare  e  garantire  la  convergenza  su  standards  contabili  di  valutazione  e
               misurazione del valore degli intangibili e, dall’altra. rafforzare l’informativa in
               modo  che  questa  fornisca  descrizioni  di  assets  intangibili  qualitative  ma
               standardizzate . Al momento, infatti, il System of National Accounts (SNA) prevede
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               solo standards di misurazione dei “Prodotti di Proprietà Intellettuale” (IPP), che
               includono computer, software e database, R&D, prospezioni minerarie e originali
               artistici  e  null’altro .  Di  conseguenza,  oltre  alla  necessità  di  metodi  di
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               misurazione standardizzati di questi beni, sarebbero opportune riforme a livello
               europeo che rendano le relative informazioni disponibili a tutti e a costi accessibili
               in modo da stimolare la creazione di un vero mercato delle analisi finanziarie
               facilmente fruibile. Si potrebbe pensare, per esempio, alla creazione di un database
               UE  che  raccolga  informazioni  sul  merito  creditizio  e  sulla  performance  delle
               imprese,  o  ancora  alla  richiesta  rivolta  alle  agenzie  di  rating,  anche  per

                  20  Cfr. OECD, Bridging the Gap, 29.
                  21  Sull’argomento cfr., tra gli altri,  PROTO - VEDOVATO, PMI, asset intangibili e rapporti con le
               banche, in Bancaria, 2016, 74 ss.
                  22   Per  approfondimenti  sul  tema  cfr.  MORO  VISCONTI,  I  beni  immateriali:  valutazione  e  merito
               creditizio, Roma, 2018.

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