Page 20 - Luca Collura - L'eredità digitale: il problema della successione nell'account - IANUS: Diritto e Finanza - Quaderni 2023

LUCA COLLURA

quanto, laddove non sia possibile identificare una certa persona sulla base di quei
dati, essi cessano, per espressa previsione normativa, di rilevare come
“personali”.
Concetto ancora diverso è quello di “pagina personale”. Nell’ambito del
contratto utente-piattaforma, quest’ultima, a seconda del servizio offerto:
a) mette – quasi sempre – a disposizione dell’utente uno spazio privato
all’interno del quale lo stesso può monitorare tutta la propria attività
all’interno dell’architettura digitale creata dalla piattaforma per la
prestazione del proprio servizio (si pensi alla pagina personale di Amazon
o di eBay, dove è possibile consultare gli acquisti, gli oggetti in vendita,
ecc., ma anche a quella di social networks come Facebook o Instagram,
nella quale è possibile rivedere le interazioni con gli altri utenti); d’ora in
avanti, per comodità, ci riferiremo a questa tipologia di pagina personale
come “pagina personale privata passiva”;
b) mette a disposizione dell’utente, se lo richiede la tipologia di servizio
offerto, un ulteriore spazio all’interno del quale egli può conservare files
digitali di varia natura, come foto, files video, files di testo, files audio, ecc.;
d’ora in avanti, per comodità, ci riferiremo a questa tipologia di pagina
personale come “pagina personale privata attiva”;
c) mette a disposizione dell’utente, talvolta in via esclusiva e talvolta in
aggiunta a quanto sopra e sempre che il servizio fornito lo richieda, un
ulteriore spazio, questa volta non privato ma pubblico o semi-pubblico,
che rappresenta uno dei modi con cui l’utente può interagire con gli altri
soggetti che utilizzano lo stesso servizio erogato dalla piattaforma, spazio
nel quale egli è generalmente ammesso a “pubblicare” (cioè rendere
visibili agli altri utenti) dei propri scritti o pensieri (più o meno brevi,
comunemente detti “post”) e delle proprie foto e/o video nonché
“condividere” dei contenuti di cui non è titolare ma che appartengono ad
altri utenti, che li hanno a loro volta pubblicati, oppure di origine esterna
rispetto allo spazio della piattaforma (ad es., un link che rinvia ad un'altra
pagina web, quale può essere quello che rimanda ad una pagina di un noto
giornale nel caso in cui l’utente voglia mettere in evidenza una notizia che
lo ha particolarmente interessato); d’ora in avanti, per comodità, ci
riferiremo a questa tipologia di “pagina personale” come “pagina
personale pubblica”.
Ulteriore differenza tra le tre tipologie di pagina personale consiste in ciò: se è
la piattaforma a gestire il primo tipo di pagina personale – in quanto tutti i

informazione riguardante una persona fisica identificata o identificabile (“interessato”); si considera
identificabile la persona fisica che può essere identificata, direttamente o indirettamente, con particolare
riferimento a un identificativo come il nome, un numero di identificazione, dati relativi all’ubicazione, un
identificativo online o a uno o più elementi caratteristici della sua identità fisica, fisiologica, genetica, psichica,
economica, culturale o sociale», inclusi, ai sensi dell’art. 9, quelli genetici, biometrici e relativi
all’orientamento sessuale.

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